mercoledì 30 maggio 2018

Abitino africano

"Ma come vorrei avere i tuoi occhi, spalancati al mondo come carte assorbenti
e le tue risate pulite e piene, quasi senza rimorsi o pentimenti,
ma come vorrei avere da guardare ancora tutto come i libri da sfogliare
e avere ancora tutto, o quasi tutto, da provare"
(F. Guccini - "Culodritto")




Aria d'estate, colori e allegria per i piccoli amici di Munablom

Memba
 Vestitino in Capulana mozambicana wax print
Memba
 Chiusura sul davanti con bottoni vintage
Memba
 Lunghezza cm 40
Memba

Memba
Versione abitino allungato con balza sul fondo
Lunghezza tot. 50 cm


lunedì 28 maggio 2018

Maletin etnico

"Les vieux n'aiment pas les désobéissants, 
l'enfant n'aime pas les égoïstes."

(Proverbio della Costa d'Avorio)




Quando la tracolla per pc diventa troppo ingombrante e scomoda...

Dioula
Borsa da mano in tessuto africano Woodin e finta pelle marrone.
Dioula
Dioula
 Fodera interna in lino vintage color ecrù.
Dioula
Dioula
 Chiusura tramite cerniera lampo pressofusa marrone.
Dioula
Dimensioni: 38x28 cm

domenica 27 maggio 2018

Tessitura e tintura andina (prima parte)

"In un angolo, 
sotto le volte antiche del laboratorio, 
scrivo questi appunti
guardando le donne tessere.
La spola agisce in battere e in levare
con tutto il corpo femminile
intrecciando la tensione dei fili.
...
La tessitura riferisce anche all'organo dell'udito.
E l'udire non è solo l'orecchio ma tutto il corpo.
La tela come stanza acustica."
(da 'La Tela di Penelope', A. Farabbi)



25-28-29-30 Ottobre 2016

Continuano gli incontri artistico-culturali a cui Munablom ha la curiosità e fortuna di partecipare.
4 giorni dove non solo si sono appresi metodi antichi di lavorazione tessile e tintura, ma in cui si è avuta la possibilità di incontrare facce nuove, persone interessanti, accoglienti, custodi di tradizioni lontanissime, storie di credenze, culture e vite distanti e difficili.
Maestra di queste giornate di laboratorio, tenutesi presso Villa Borgognoni di Jesi (Ancona), è stata Victoria, discendente della popolazione Wari-Tiahuanacu, antica civiltà delle Ande, che ci ha mostrato le antiche arti della tessitura e della tintura andina.


La Tessitura
Grazie alla sapienza e professionalità di Victoria e ai magnifici telai in dotazione, nei giorni 25 e 28 Ottobre, abbiamo potuto apprendere due importanti e significativi metodi di tessitura andina.

Il primo metodo consente di creare disegni in ordito tramite los flotantes, ovvero fili che vengono appositamente saltati in tessitura al fine di creare figure o motivi.
Dopo aver disposto la trama sul telaio, con l'aiuto e le indicazioni di Victoria abbiamo impostato il lavoro...
... ed ecco il via all'attento processo di tessitura...
I paletti dividono i fili pari da quelli dispari, in tal caso anche di differenti colori, e la spola passa avanti e indietro creando l'ordito.
La preparazione e tessitura de los flotantes.
Presa da creatività e voglia di fare pratica, ecco altri esperimenti con los flotantes fatti al termine di questo primo step.

Il secondo metodo consente di creare un lavoro ancor più complicato ma estremamente significativo dove grazie al pallay il 'vuoto' de la pampa viene regolato e reso equilibrato.
Posizionati i fili in trama, questi vengono separati tra pari e dispari per dare vita al disegno...
Ciò che verrà fuori sarà una tela a motivo alternato e speculare a destra e sinistra grazie al pallay, il filo verde centrale, che bilancerà il lavoro e darà un senso al 'nulla' de la pampa.

Colori, cultura, tradizioni, interesse, concentrazione, ospitalità e tutto ciò di quanto positivo si sia potuto respirare in questi primi due interessantissimi incontri sulla tessitura.

Grazie alla maestra de sabiduría andina Victoria e al suo centro studi Telar Azul, alle ragazze di IdeaLab che hanno dato vita all'evento, e all'Ostello delle Idee di Villa Borgognoni che lo ha ospitato.

mercoledì 23 maggio 2018

OLD SCHOOL

"What more could I say, I wouldn't be here today
If the old school didn't pave the way
What more could I say, I wouldn't be here today
If the old school didn't pave the way
What more could I say, I wouldn't be here today
If the old school didn't pave the way
What more could I say, I wouldn't be here today
If the old school didn't pave the way"

(2pac "Old school")


Verso la prima metà degli anni '90 viene a svilupparsi in America una nuova sottocultura ispirata alla cultura hip hop, è lo stile Old School.
Nel rispetto dovuto ai padri fondatori del movimento hip hop, alla loro musica, al loro atteggiamento, arte e stile, ogni tribù della nuova generazione decide di guardare al passato in cerca di ispirazione, di idee pronte per essere attualizzate, reinventate o riproposte; il personaggio più rappresentativo di quesa nuova tendenza è anche il rapper più famoso ed influente mai esistito, Tupac Shakur.
Per quanto talvolta usato con disprezzo, in molti casi il termine old school suggeriva una certa venerazione per i suoni e gli stili dell'hip hop e del rap originale dei primi anni '80. La moda urbana, a tal proposito, reinterpreta quella tendenza con t-shirt, jeans e tute oversize, cappellini da baseball calzati al contrario, scarpe Timberland o scarpe di tela accostate ad accessori ipertecnologici e vistosi gioielli d'oro, creando uno stile che, con il tempo, diventerà l'archetipo stesso del look cittadino. Questo stile, apparentemente semplice ed ingenuo, in realtà nasconde nella sua essenzialità, un aspetto pionieristico di modernità, attenzione al dettaglio e conoscenza approfondita, da parte delle nuove leve, di quello che era lo stile originario del look, pronte a sposarlo come qualcosa di nuovo.
La nuova concezione del termine old school si trova ora svincolata dal significato originario del XVIII secolo, periodo in cui indicava una persona con idee conservatrici, trasformandosi in una sorta di certificato di originalità.


martedì 22 maggio 2018

Mochila etnica

"Si tu empruntes le chemin de 'Je m'en fous', tu vas te retrouver ou village de 'Si je savais'".
(Proverbio della Costa d'Avorio)



Munablom non perde mai occasione di trovare spunti e materiali interessanti in ogni dove ed in ogni momento previsti ma soprattutto imprevisti, proprio com'è successo con questo bellissimo tessuto africano.
Girovagando per le vie non commerciali di Lourdes, in maniera del tutto inaspettata, eccomi davanti una vetrina di articoli generici per la casa dove, tra i tanti complementi d'arredo, vedo spuntare splendidi tessuti stampati. Entro ... 
Il tessuto acquistato, con questa interessante stampa a motivi geometrici, è un tessuto in cotone per interni il cui disegno è stato progettato da un designer della Costa d'Avorio per il famoso marchio  africano Woodin. In linea coi principi Munablom, parte del ricavato dall'acquisto del tessuto, andrà in Africa per aiutare il paese in difficoltà.

Agni
 Zaino in cotone stampato africano e finta pelle marrone con taschine sul davanti.
 Patta e pattine in finta pelle doppiata in tessuto africano.  Fondo bordo e spallacci in finta pelle.

Fodera interna in tela di lino ecrù vintage.
Agni

Agni

Agni
Dimensioni: 45x27x20 cm
Spallacci: 75 cm

Modello similare in Mochila etnica II