mercoledì 14 dicembre 2016

CYBERPUNK

"I've seen things you people would't believe,
attack ships on fire off the shoulder of Orion,
I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates.
All those moments will be lost in time, like tears in rain.
Time to die."

(Blade Runner)



Lo street style bretone degli anni '90 del 1900 è stato anche caratterizzato dall'uso dello stile come interfaccia con la fantascienza; è il Cyberpunk proiettato verso un futuro distopico, cupo e a tratti austero.
Il cyberpunk nasce come movimento giovanile di stampo controculturale che investe arte, letteratura e politica, dedito alla lotta per la riappropriazione degli spazi di libertà che sono stati negati all'uomo, in primis il diritto all'informazione, attraverso le potenzialità della cibernetica. Si tratta di uomini e donne in fuga dalla terra verso il futuro, via internet o tramite realtà virtuale, con una cultura a 360° che passa sempre ed inevitabilmente attraverso la telematica.
Il loro stile appare come un'estensione delle tendenze di abbigliamento contemporanee, ma con varianti nella fabbricazione e con l'aggiunta di cyber accessori, evitando riferimenti stilistici storici per, invece, gettare uno sguardo decisamente verso il futuro. Guardandoli si comprende come il rapporto individuo tecnologia sia diventato così intimo tanto da non riuscire più a definire dove inizia l'uomo e dove iniziano le macchine, a prescindere dal sesso; il risultato è un mix di elementi tribali, come tatuaggi, trecce e capelli rasati, abbinati a eccessi e contrapposizioni stilistiche, come stivali a zeppa altissima, capi estremamente aderenti in tessuti lucidi, sintetici ed industriali (lattice o plastica) dai colori che vanno dal grigio scuro e nero a tinte eccentriche e fluo, e tessuti artigianali, ed a elementi di riferimento tecnologico, come occhialoni da lavoro e mascherine.
Il cinema per certi versi anticipa questa sottocultura con film fantascentifici come Blade Runner (1982) e Robocop (1987).
Un'evoluzione del cyberpunk è il cybergoth, sottogenere di ispirazione manga che abbina elementi di stile gotico a quelli futuristici proposti dal cyberpunk.




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