giovedì 29 settembre 2016

ACID JAZZ

"Batman's pal has a passion for bandstands, acid jazz and a sad bla madman"


In Inghilterra verso la fine degli anni '80 del 1900 viene fondata una nuova etichetta discografica che non solo diffonde un nuovo stile musicale, ma anche un nuovo stile di abbigliamento, l'Acid Jazz.
Dal punto di vista musicale l'Acid Jazz era una miscellanea di sonorità passate, dal bebop al funk al freejazz, al mambo ed al dub.
Non di meno dal punto di vista stilistico si vedevano così accostati differenti stili di differenti epoche, dall'eleganza retrò anni '50 ai capi tipici dei rapper, dal funk dei primi anni '70 al mod; ed è così che venivano accostati tute da ginnastica over, polo sportive e scarpe da tennis rapper e skater, con pantaloni a tubo, cardigan, scarpe da bowling e completi a tre bottoni mod; cravatte vistose, baschi, dolcevita e abiti sartoriali dei blue note, con camicie variopinte con collettoni e pantaloni a zampa d'elefante funk.  
Gli acid jazz, come i northern soul un decennio prima, desideravano dimostrare la loro autenticità capace di fondere perfettamente dettagli di epoche diverse sia musicalmente che stilisticamente, con la prima e seria rivalutazione dell'abbigliamento vintage, senza però apparire inadeguati bensì perfettamente moderni.


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