mercoledì 13 luglio 2016

DENVER

"La verità è facile da dire. Basta sputarla e coprirla di sabbia."
(Dynasty)


Gli anni '80, in particolar modo in America, furono una decade di forte materialismo ed eccessi, riflessi anche attraverso il mondo della moda, che diedero vita allo stile denominato Denver. 
A diffondere l'immagine moderna della 'donna-power' non furono solamente gli stilisti che cominciarono a produrre capi che permettevano loro di ostentare i propri corpi e conti in banca, ma contribuirono anche alcuni serial televisivi, come "Dynasty" o "Dallas", che presentavano i protagonisti di successo lussiosamente vestiti, e figure pubbliche come Lady Diana e Nancy Regan con i loro completi firmati.
Le donne denver portavano gonne a tubo sotto giacche attillate con vita aderente e spalle larghe a evidenziare la loro linea agile ed il seno abbondante, abbinate a camicette in seta dai colori vivaci. Facevano un gran uso di accessori costosi, come gioielli vistosi, borse firmate, scarpe decolté con tacco a spillo, sciarpe e scialli in seta. Per i cocktail parties, le cene eleganti e i ritrovi dell'alta società, indossavano abiti aderenti, dalla linea dritta senza taglio in vita, o composti da corpino scollato e gonne con spacchi seducenti, in stoffe dai colori discreti, in broccato e con ricami di pietre preziose. 
Gli uomini avevano come punto di riferimento un'altra famosa serie televisiva di quegli anni, "Miami Vice" e, come i protagonisti, presero l'abitudine di vestirsi con l'abbigliamento ideale dell'americano di successo, fatto di abiti scuri abbinati ad ampie camicie fantasiose e cravatta, o alla maniera esattamente opposta, ovvero con giacche dalla linea sciolta sopra t-shirt color pastello, da sempre considerati troppo femminili come turchese, rosé, lavanda, e pantaloni chiari dalla linea dritta, o con completi grigio perla, o comunque chiari, per le occasioni più formali.
Per entrambi i capelli venivano portati abbastanza lunghi e vaporosi, capigliatura ottenuta non solo tramite l'uso di phone e lacca, ma anche grazie a leggere permanentature in modo da sottolinearne l'effetto dinamico.


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