lunedì 24 novembre 2014

Y

YACHTMAN: Termine anglosassone che indica una giacca a doppio petto blu, con spalle strette, in stile marinaro.

YAK: Bovide che vive nelle regioni dell'Himalaia, dal cui sottopelo si ricava una fibra tessile molto apprezzata per la preparazione di tessuti per coperte finissime e per la realizzazione di filati per maglieria simili al cammello o al cachemire.

YARD: Unità di misura di lunghezza inglese utilizzata per la titolazione dei filati, pari a 0,914 mt.

YARN BOMBING: Termine inglese che tradotto in italiano significa graffiti-maglia, e che consiste in una sorta di graffitismo o arte di strada, che impiega esposizioni colorate di filati colorati di ogni genere, lavorati a maglia o all'uncinetto, invece che di pittura, bombolette o gessi.

YÉ YÉ: Termine usato per indicare lo stile di abbigliamento usato nei primi anni '60 composto da stampe ad effetto optical, pantaloni but cat e minigonne.

YẾM: Tradizionale capo di abbigliamento femminile vietnamita che consiste in una sorta si top-corpetto, che anticamente veniva usato principalmente come biancheria intima. Lo yếm è costituito da un unico pezzo di stoffa a forma di diamante con quattro lacci nelle punte laterali, che viene indossato legandolo al collo e sulla schiena, in modo da coprire totalmente il busto davanti e lasciar libera la schiena.

YUBA: Filato in lana e cotone ingabbiato in una leggera rete trasparente per un effetto a due colori, con tocchi di lucido-opaco.

YUPPIES: Abbreviazione usata per indicare la sigla “Young Urban Professional”. E’ lo stile di vita dei giovani materialisti, ambiziosi e rampanti degli anni ’80, provenienti da un ceto medio-alto che amavano ostentare la loro ricchezza frequentando i locali alla moda ed esibendo capi di abbigliamento griffati.

YUE: Ricamo, chiamato anche del "Guang", proveniente dalla Cina Meridionale e influenzato dall'arte folkloristica nazionale, che vede rappresentati draghi, fenici, fiori e uccelli in maniera molto minuziosa e colorata. Viene realizzato con fili di seta e oro, per abbellire costumi tipici, capi d'uso quotidiano e complementi d'arredo

YUZEN: Tipica decorazione giapponese portata in auge durante il periodo Edo ed alla corrente artistica d'abbigliamento chiamata Genroku. Da qui nasce lo Yuzen-zome, un tipo di tintura a mano ottenuta disegnando sulla stoffa le scene da rappresentare, con l'ausilio di amido di riso o colla cosparsi tramite un imbuto in carta e una piccola cannuccia.

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