mercoledì 8 ottobre 2014

El telar de cintura

"Allí está el faustoso escenario de la vida 
para lo que saben mirar un poco."
(Doménico Cieri Estrada)





21-29 Giugno 2014

Due giornate a dir poco interessanti spese per incontrare una ragazza dell'altro mondo, non solo geograficamente, ma culturalmente, artisticamente e umanamente, e conoscere storia e tradizioni sue e della sua terra.

Antonia proviene dal villaggio di San Lorenzo Zinacantán, nella parte meridionale degli altopiani centrali dello Stato del Chiapas, in Messico, dove il 98% degli abitanti fa parte della popolazione Tzozil, indigeni Maya che vivono ancora mantenendo usi e costumi tradizionali dell'epoca precolombiana.
Come tutte le donne del suo paese, Antonia lavora tessendo e ricamando.
La tessitura avviene tramite il tradizionale telaio a cintura, strumento usato ininterrottamente fino ad oggi e che costituisce il pilastro fondamentale della tradizione tessile Maya. E’ formato da vari bastoncini di legno e bambù: quelli alle due estremità sorreggono l’ordito (fili longitudinali) e sono tesi con una corda fissata da una parte ad un chiodo o a un albero, e dall’altra, per mezzo di un cinturone in cuoio, al bacino della tessitrice. Il bastoncino “chocoyo” solleva i fili alternati dell’ordito; il bastoncino “separatore” conserva l’incrocio dei fili dell’ordito; la “spada”, piatta, serve a separare i fili pari e dispari per far passare la bobina che porta il filo trasversale, detto trama. Con questa tipologia di telaio è possibile creare tessuti molto lunghi ma, ovviamente, stretti perché la larghezza della pezza corrisponde con la larghezza delle spalle della tessitrice. 




I filato utilizzato è cotone 100% o misto con fibre sintetiche, una volta veniva prodotto dalle tessitrici stesse, ma ora è più facile che venga acquistato; ed i colori...vivi, accesi, forti...niente a che vedere con i nostri. Spesso le pezze tessute vengono ricamate a mano con fili di lana e cotone, senza seguire uno schema preciso, e rappresentano sempre soggetti naturali come fiori e animali.





Per quanto riguarda il ricamo, anche di casacche, gonne ecc. questo viene eseguito totalmente a mano e senza un disegno o una scelta di colori prestabilita, e, solitamente, il soggetto ricamato rappresenta la caratteristica principale del villaggio da dove proviene; Zinacantán ha una grande produzione di fiori e perciò, i ricami hanno tutti disegni floreali.


Affascinati da Antonia e dalla sua storia, abbiamo ascoltato e osservato la sua arte e non ci siamo fatti mancare l'ebrezza di indossare per qualche secondo il suo telaio a cintura.






Nessun commento:

Posta un commento